Albano Marcarini, Scoprire le Alpi - Paesi, borghi, villaggi, Corbaccio, Milano 2025, pag 288, 194 acquerelli, 67 mappe. C’è un rischio che non correrete mai a seguire i consigli di questo libro. Non sarete mai afflitti dall’overtourism, ovvero dalla piaga di trovarsi congestionati in coda ai musei, ai ristoranti, al casello dell’autostrada, di non trovare... Continua a leggere →
La Strada delle Gallie a Montjovet
Itinerario pedonale lungo un tratto della Strada romana delle Gallie a Montjovet (Valle d'Aosta) dove si osservano i solchi lasciati dai carri di trasporto. Nel 15 a.C., dopo aver assoggettato i popoli alpini, i Romani si posero il problema di prolungare le loro strade oltre le montagne e portare il loro esercito alla conquista dell’Impero.... Continua a leggere →
A Oropa con il tram dei santi
Una piacevole sorpresa nel Biellese, sulla via per il santuario di Oropa, uno dei più illustri dell’arco alpino. Sono le tracce, ancora consistenti, di una ex-tramvia elettrica, impiantata nel 1911, allo scopo di collegare il capoluogo Biella con il santuario. Si trattava di uno dei tanti mezzi di trasporto su ferro che costellavano le nostre... Continua a leggere →
Onsernone: la recondita valle dei Bagni
Valle del Locarnese, in Canton Ticino (Svizzera). I suoi 663 abitanti parlano uno dei più autentici dialetti di ceppo retico-lombardo, non facilmente comprensibile. Nel 1863 gli abitanti erano 3359, i cavalli 8, 885 le vacche, 1974 le capre 11 le pecore e 44 i maiali. In valle era molto diffusa la lavorazione dei cappelli, prodotti... Continua a leggere →
Il Colle di Valdobbia
Fra i diversi valichi mulattieri a sud del Monte Rosa spicca sulle mappe il Colle di Valdobbia (alt. 2480): «Le grand passage pour aller du Duché d’Aoste dans le Val de Sezia», secondo il nobile Philibert Arnod nel 1691. Deve la sua notorietà all’ospizio, ritenuto il più alto d’Europa a 2497 metri di quota, fondato... Continua a leggere →
La strada del Passo San Giacomo
Più o meno come per il presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump che vorrebbe annettersi Canada e Groenlandia, anche Benito Mussolini, nel suo piccolo, accarezzava l’idea di invadere il Canton Ticino per unirlo al Regno d’Italia. L’intento sfocerà nel 1939 nell’allestimento di piani operativi militari di invasione del Ticino, del Grigioni e del Vallese:... Continua a leggere →
La Ciclovia del Ticino
Da Sesto Calende/Lago Maggiore a Pavia lungo la sponda destra del Ticino: un viaggio di oltre 100 km con una piccola e affidabile guida. NUOVA EDIZIONE AGGIORNATA 2025, 52 pagine con mappe dettagliate, altimetria, traccia gpx, testi e foto. 6 euro. Disponibile su: https://guidedautore.it/store1/La-Ciclovia-del-Ticino-p434200646
La Ciclovia del Toce (Ossola)
Itinerario lineare in Val d’Ossola, provincia del Verbano-Cusio-Ossola. L’Ossola, la lunga vallata che si incunea fra le Alpi Pennine e Lepontine, la si può prendere sotto diverse prospettive e in compagnia di diversi personaggi. La si può cogliere con gli occhi dei rudi somieri che alla guida delle carovane scendevano dai passi del Gries e... Continua a leggere →
Il Giro dei santuari nel Biellese
Il Biellese è un territorio ideale per la ciclabilità, attirando l'attenzione del Giro d'Italia. La zona presenta itinerari cicloturistici, come il Giro dei santuari, che collegano quattro importanti santuari attraverso strade panoramiche. L'itinerario, di 64.3 km e oltre 2000 metri di dislivello, è adatto a ciclisti allenati o con e-bike.
Nella terra delle bisocche
A volte le ‘terre di mezzo’ offrono inattese sorprese. Sono le terre che si trovano a metà fra località di maggior fama turistica e che per questa ragione sono trascurate. In questo caso si tratta della zona compresa fra la Collina Torinese e l’Astigiano, detta Pianalto, perché posta a una quota relativamente elevata, in media... Continua a leggere →
Fra le case di pizzo della Val Vogna
L'itinerario a piedi nella Val Vogna, in Piemonte, offre una passeggiata circolare di 10,1 km con un dislivello di 310 m. Parte da Cà di Ianzo e attraversa antichi villaggi e paesaggi alpini, con percorsi adatti da giugno a ottobre. La valle presenta case storiche e un museo etnografico.
Fra gli alpeggi di Remmalju
Itinerario a piedi nella valle dell’Enderwàsser (T.Rondo) nel comune di Rimella, provincia di Vercelli. Le genti delle Alpi conservano ben salda la loro identità, temprata sugli sforzi di una vita dura e sui sacrifici di un’economia mai bastante a sé stessa. Nel corso della storia ogni generazione ha saputo rinnovare le sue conoscenze e applicarle con... Continua a leggere →
I sentieri del Patrimonio nel Parco nazionale Val Grande – 6.Cicogna
I Sentieri del Patrimonio vi accompagnano a visitare i dieci comuni del Parco Nazionale Val Grande che, uniti nell'Associazione Comuniterràe (comuniterrae.it) hanno dato vita all’Ecomuseo delle “Terre di mezzo”.
Al santuario montano di Marsaglia
Itinerario a piedi nella Valle del Tesso, laterale della Valle di Lanzo in Canavese (Piemonte). Spesso i luoghi di culto, come i santuari, si trovano in luoghi che non ti aspetti. Non rispondono a logiche razionali, ma come, vuole la tradizione, alla volontà di Dio che può essere contraria a ciò che l’uomo immagina. Un... Continua a leggere →
Le Aurifodine di Mazzè
La gigantesca glaciazione del solco della Dora Baltea, terminata 11 mila anni or sono, ha lasciato di sé innumerevoli testimonianze fisiche se si pensa che aveva un’estensione di oltre 100 kmq e un’altezza di ben 800 metri. La più imponente è il cosiddetto ‘anfiteatro morenico’, ovvero il deposito terminale dell’antico ghiacciaio sceso dalla Valle d’Aosta.... Continua a leggere →
